Possono utilizzare la dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio:
- cittadini italiani
- cittadini dell’Unione Europea
- cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia, limitatamente ai dati verificabili o certificabili in Italia da soggetti pubblici
- cittadini extracomunitari in procedimenti relativi a materie per cui esiste una convenzione fra il loro Paese d’origine e l’Italia, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell'immigrazione e la condizione dello straniero.
Le DSAN (Dichiarazioni Sostitutive Atto Notorio) possono riguardare:
- Situazioni, fatti, qualità personali, a diretta conoscenza del cittadino e che non sono comprese nell’elenco delle autocertificazioni. Per esempio in caso di successione a seguito di decesso, un erede può dichiarare gli eredi legittimi (anche in caso di testamento), con dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Chi sottoscrive la dichiarazione deve elencare i dati (cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza e grado di parentela con il defunto) di tutti gli eredi, incluso il dichiarante se erede.
- Atti di delega al compimento di una attività materiale quale: ritiro o consegna di documenti tra organi della pubblica amministrazione, riscossione pensione o compensi economici.
- Dichiarazioni di impegno previste da bandi per la partecipazione di concorsi (dichiarazione di conoscenza delle disposizioni che regolano lo specifico procedimento).
- La conformità di una copia all'originale.
Si possono dichiarare anche dati riguardanti terze persone, di cui si è a conoscenza.
Non si possono autodichiarare:
- Dichiarazioni future
- Dichiarazioni d’impegno
- Accettazioni o rinunce d’incarico
- Procure
- Scritture private
- Dichiarazioni a contenuto negoziale regolate dal codice civile
Il cittadino si assume la responsabilità di quanto dichiara e ne risponde penalmente in caso di dichiarazione falsa o mendace, come previsto dall'art. 76 del dPR 445/2000
.
E' il documento con cui possono essere dichiarati stati, fatti, qualità personali, o l'autenticità di copie.
Scaricare e compilare il modulo allegato.
Gli interessati debbono sottoscrivere la dichiarazione secondo una delle modalità, previste dall’art. 38 d.P.R n.445/2000:
- Dichiarazione rivolta ad Enti Pubblici o a gestori di Pubblici Servizi
1. firmando alla presenza del funzionario competente a ricevere la documentazione;
2. firmando e allegando al modulo una fotocopia semplice di un documento d’identità in corso di validità, in questo caso il documento può essere consegnato all’ufficio competente a ricevere la documentazione anche da un terzo, o inviato via posta;
- Dichiarazioni rivolte a Privati
possono essere presentate secondo una delle modalità descritte per gli Enti Pubblici, oppure firmando alla presenza di un funzionario comunale delegato: in tal caso la firma deve essere autenticata, l’autentica è soggetta al pagamento delle relative imposte di bollo.
Dichiarazione Sostitutiva Atto Notorio